Non devono essere sempre colture commerciali. Coltivare piante alpine in serra è un hobby meraviglioso con un fattore divertente e tuttavia non richiede un grande sforzo. Le case alpine consentono un design molto individuale e, una volta arredate, sono relativamente facili da mantenere.
Come coltivare le piante alpine in una serra?
Le piante alpine prosperano nella serra in aiuole rialzate inondate di luce con un' altezza delle pareti di 60-80 cm e un tetto a vetro singolo. Necessitano di acqua piovana pulita, di un terreno con un pH intorno a 6 e di rinvasi occasionali. L'ombreggiatura esterna in estate protegge dall'eccessiva luce solare.
A meno che non si tratti di piante particolarmente sensibili, prosperano anche nel giardino roccioso. Molte piante alpine, però, necessitano anche di condizioni di crescita molto particolari e devono essere protette dalle precipitazioni eccessive. Ultimo ma non meno importante, alcune specie esigenti e molto rare hanno molto più successo se allevate in serra che all'aperto.
La casa alpina ideale
Le migliori condizioni di vita per le piante si ottengono con le serre di terra. Tuttavia, le campanelle trapuntate, gli artigli del diavolo, i fiori della fame e il platano delle nevi amano particolarmente le aiuole rialzate inondate di luce, quindi un' altezzaparete della serra da 60 a 80 cm sarebbe ottimale. Per l'allevamento è adatto un vetro singolo (€ 55,00 su Amazon), in inverno il lato nord deve essere isolato con un ulteriore pluriball. Tuttavia, le forti escursioni termiche tra il giorno e la notte devono essere compensate da un sistema di riscaldamento e ventilazione. In caso di emergenza puoi anche usare delle stuoie di paglia.
Varietà colorata con orchidee, erbe e alberi
Praticamente tutte le piante che esistono al mondo, soprattutto in alta montagna, possono essere coltivate in serra. Ecco alcuni esempi:
Tipo di pianta | Tempo di fioritura | colore | Altezza (cm) |
---|---|---|---|
Anemone | Da febbraio a maggio | bianco, rosso, viola, rosa | ca. Da 10 a 30 |
Tre foglie | Da marzo ad aprile | bianco | ca. Da 5 a 12 |
fiore con nodo | Da settembre a ottobre | bianco | massimo. fino a circa 20 |
Portamonete in pietra | Da maggio a luglio | viola, bianco, rosa | ca. 5 |
Genziana | Da maggio a giugno | blu | ca. 10 |
Stella Alpina | Da giugno ad agosto | bianco grigio | ca. 20 |
Sedum | Da giugno a luglio | giallo | ca. Da 5 a 10 |
Gelsomino | Da maggio a giugno | giallo | ca. Da 30 a 40 |
Requisiti dell'impianto
A seconda della varietà, puoi coltivare la maggior parte delle piante alpine direttamente nel terreno della serra (valore ideale del pH intorno a 6) o lasciarle in un vaso immerso in una miscela di sabbia e torba. Altrimenti, per l'irrigazione è necessaria solo acqua piovana raccolta e pulita. Le piante alpine dovrebbero essere rinvasate di tanto in tanto, assicurandosi che la sensibile zolla radicale e il terreno rimangano intatti. Le parti di piante morte vengono rimosse contemporaneamente.
Irrigazione delle piante alpine
Irrigazioni eccessive o addirittura ristagni devono essere evitate a tutti i costi. Per non danneggiare le piante sensibili vale anche il getto d'acqua diretto dal tubo. Durante i mesiinvernali è sufficiente un'irrigazione moderata, che può essere integrata con fertilizzante fino ad agosto. Il fertilizzante liquido viene semplicemente aggiunto all'acqua di irrigazione nella concentrazione più bassa possibile.
Suggerimento
Se coltivi queste piante straordinariamente belle in una serra, prospereranno meglio in estate sotto la protezione di un parasole mobile che può essere steso e arrotolato quando necessario.