Il giglio africano, conosciuto anche come Agapanthus dal nome latino, proviene dal Sud Africa ed è coltivato nell'Europa centrale da diversi secoli. La pianta generalmente molto robusta produce magnifici fiori in piena estate ed è relativamente facile da propagare.
Come prenderti cura adeguatamente dei gigli africani?
Il giglio africano (Agapanthus) preferisce posizioni soleggiate o parzialmente ombreggiate e necessita di annaffiature regolari da aprile ad agosto. Si propaga dividendo i rizomi in primavera. Nell'Europa centrale è solitamente sensibile al gelo e dovrebbe essere conservata come pianta in vaso.
Come crescono le piante di Agapanthus in questo paese?
In Europa centrale, il giglio africano può essere coltivato solitamente solo come pianta da vaso a causa della sua sensibilità al gelo. In luoghi estremamente miti, alcune specie di gigli africani che si nutrono di foglie possono anche essere resistenti se le temperature non scendono sotto i meno 15 gradi Celsius e il terreno è sciolto e asciutto. Tuttavia, questi successi nello svernamento all'aperto sono eccezioni per i gigli africani.
Qual è la posizione ideale per il giglio africano?
Il giglio africano ama le posizioni in pieno sole, ma sopporta relativamente bene anche l'ombra parziale. In luoghi completamente ombreggiati la pianta in vaso può non produrre fiori oppure le lunghe infiorescenze possono allungarsi in modo antiestetico verso il sole.
Qual è la giusta quantità di acqua?
Da aprile ad agosto, annaffia generosamente le piante una volta alla settimana se sono poste sotto un tetto o se sono asciutte. In contenitori piccoli e con molte radici, l'irrigazione quotidiana può avere senso quando fa caldo, purché l'acqua in eccesso possa defluire e le radici non si ristagnino. Le piante possono superare periodi di siccità più brevi grazie all'acqua immagazzinata nelle spesse radici.
Come si propaga il giglio africano?
Col passare del tempo, le radici del giglio africano riempiono ogni spazio per il substrato nel contenitore, motivo per cui il giglio africano deve essere ridotto di dimensioni e propagato per divisione ogni pochi anni. I semi maturano sulle infiorescenze a fine estate e in autunno e possono essere raccolti tagliando i fiori piuttosto tardi.
Quando è il momento migliore per dividere e rinvasare?
Dopo lo svernamento in aprile, i rizomi possono essere divisi grossolanamente con una sega (€ 39,00 su Amazon) o un'ascia; ciò non ha effetti negativi sull'ulteriore crescita delle piante. Con questo metodo di propagazione possono esserci solo una o due stagioni senza fiori finché le piante non hanno riempito un po' di più il nuovo vaso con le radici.
Suggerimenti e trucchi
Anche in luoghi temperati, c'è un certo rischio nel piantare un agapanthus all'aperto e farlo svernare. Se, a causa della crescita vigorosa delle piante, dopo aver diviso e rinvasato il giglio africano, avete degli esemplari in eccedenza, potete tentare l'esperimento con una parte in luogo protetto.